Comitato Regionale

Lombardia

Bilancio sociale: uno strumento di comunicazione e di identità

Estendere il metodo del Bilancio sociale nazionale anche ai livelli regionali e territoriali: con questo obiettivo l'Uisp ha tenuto un incontro il 22 aprile

 

L’Uisp nazionale è giunta alla quarta edizione del Bilancio sociale, realizzato fin dall'inizio con la collaborazione dell'Istituto di Management della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Ogni volume nasce con l’intento di raccogliere un anno di progetti, attività, campagne che rappresentano la mission Uisp e concretizzano politiche e strategie dell’associazione. Negli anni, inoltre, è risaltata anche l’utilità a fini comunicativi del testo, per illustrare l’impegno dell’associazione nella promozione dello sportpertutti. Proprio per valorizzare le potenzialità di questo strumento, l’Uisp nazionale ha organizzato lunedì 22 aprile un seminario per trasmettere il vademecum per la stesura del bilancio sociale a tutti quei Comitati Uisp che, per obbligo normativo o per scelta comunicativa e strategica, decidano di mettersi alla prova con la realizzazione di questo documento. 

La funzione del Bilancio sociale per un’associazione come l’Uisp è stata presentata ai settanta partecipanti, in modalità on line, da Tiziano Pesce, presidente Uisp, che ha ribadito l’importanza di questa ulteriore opportunità nata con la riforma del terzo settore: “Accanto agli obblighi normativi l'Uisp ha voluto cogliere le opportunità della riforma del terzo settore nel suo complesso - ha detto Pesce - in particolare quelle legate a bilancio e rendicontazione sociale ed oggi ci ritroviamo per condividere esperienze e criticità, con chi si è già misurato con la redazione del bilancio sociale. Si tratta di uno strumento molto apprezzato dai stakeholder e dalle istituzioni che si rapportano con la nostra associazione. Si tratta infatti di uno strumento chiaro, che fotografa l'Uisp nelle sue molteplici attività e che sta rafforzando l’immagine e la reputazione della nostra associazione, oltre ad aumentarne la conoscenza nel sistema sportivo e nel terzo settore. Il bilancio sociale, che accompagna il rendiconto finanziario, ci è utile anche per una valutazione e una verifica attenta dei risultati conseguiti, attraverso un’analisi che non è solo quantitativa ma anche qualitativa, contribuendo a una gestione più efficace e coerente con i valori e la nostra missione statutaria. Un ulteriore aspetto importante è legato al valore della trasparenza, che deve diventare una consapevolezza condivisa: un sistema di pubblicità di informazioni e dati, facilmente accessibile, contribuisce ad attivare una relazione di fiducia tra gli enti di terzo settore e i cittadini. Anche quelli che ancora non sono associati all’Uisp, magari anche grazie a questo strumento, potranno fare scelte sempre più consapevoli di partecipazione, entrando a far parte della nostra organizzazione come semplici cittadini o attraverso un sostegno di qualsiasi tipo ed entità”.

Sara Vito, responsabile bilancio sociale e transizione ecologica Uisp, ha illustrato il percorso di affiancamento al territorio che l’Uisp nazionale sta realizzando, mettendo a disposizione l’esperienza maturata in questi anni: “C’è stato un lavoro di costante miglioramento, al fine di far diventare il nostro bilancio sociale sempre più adeguato alle esigenze Uisp e utile per comunicare bene all’esterno cos’è e cosa fa la nostra associazione, in maniera semplice e capace di arrivare a tutti. Possiamo dire che si tratta di un ottimo biglietto da visita, in particolare nei rapporti con la pubblica amministrazione, attraverso cui facciamo capire qual è la nostra idea di sport sociale. Quindi crediamo sia uno sforzo che vale la pena di fare: non è un percorso semplice ma attraverso il vademecum che presentiamo oggi e l’esperienza Uisp si può arrivare al risultato. Facciamo fare a tutta l’Uisp un salto di qualità importante”.

Nel corso dell'incontro, che è stato coordinato da Enrica Francini, responsabile del Dipartimento nazionale Sostenibilità e risorse, bilancio e servizi, è stato messo in evidenza come il Bilancio sociale sia anche uno strumento di comunicazione, per questo è importante coinvolgere anche i responsabili comunicazione e stampa dei Comitati nella sua predisposizione.  

Nora Annesi, ricercatrice dell’Università Sant’Anna di Pisa, che ha collaborato alla realizzazione del Bilancio sociale Uisp, dalla prima edizione, ha illustrato il vademecum preparato proprio per i Comitati Uisp, per agevolarli nella compilazione del Bilancio sociale, partendo dall’esperienza della versione nazionale e dai contenuti prodotti in questi anni. La ricercatrice ha analizzato tutte le sezioni, specificando le necessità legate al rispetto delle Linee guida ministeriali sul tema: "Il Bilancio sociale è l'immagine del vostro Comitato Uisp, vi ci dovete riconoscere, siate graduali nella sua predisposizione. Ogni anno sarà diverso nel raccontare, misurare, valutare le azioni che metterete in campo in quell'anno sportivo". (a cura di Elena Fiorani).

Fonte: Uisp Nazionale